Qualche consiglio utile per la scelta
Perché scegliere per la propria casa porte scorrevoli in vetro? I vantaggi sono minimo due. Il primo è quello di eliminare qualsiasi problema di spazio all'interno dei locali, in quanto la porta si apre senza ingombrare spazio nella stanza, permettendo passaggi continui e naturali. Il secondo è la possibilità di godere di ante trasparenti o comunque attraversabili dalla luce, capaci di migliorare l'illuminazione degli ambienti. Le soluzioni a scomparsa poi, scorrendo all'interno del muro, lasciano completamente libera la parete per un effetto visivo di massima pulizia.
Una volta individuati i vantaggi delle porte a battente, è necessario pensare al design e all’estetica, in modo da coordinare lo stile dell’anta quello della casa.
Come sceglierle? Questi i nostri consigli:
- materiale: legno in primi e poi vetro, senza dimenticare il design moderno del metallo. Sicuramente una struttura in legno è solida, durevole, soprattutto se realizzata in massello o in legno listellare, più leggera è invece quella in tamburato. Il cristallo lascia entrare la luce, arreda e dona trasparenza agli ambienti. Si tratta di un materiale sicuro e resistente perché temperato, abbinabile al metallo o al legno, in base allo stile della casa. E a proposito di metallo, generalmente alluminio, lo ritroviamo sottile e leggero nei telai strutturali delle ante vetrate. Non dobbiamo poi sottovalutare il potere decorativo del laminato e delle finiture sintetiche, in grado di emulare alla perfezione l’aspetto di altri materiali naturali;
- finitura: il fattore che più di altri detta d’estetica dell’infisso. Per il legno possiamo individuare: soluzioni in essenza, dove ben visibili sono le tonalità cromatiche naturali del legno, assieme alle venature e ai nodi più o meno marcati; superfici laccate, lucide, opache o a poro aperto, in una vasta gamma di colori; e infine possiamo optare per l’anta liscia (più moderna ed essenziale), pantografata o bugnata (più elaborata e tridimensionale). Anche per il vetro abbiamo più opzioni: trasparente, satinato, opaco, fumé, sabbiato, retrolaccato e colorato, decorato;
- dettagli: maniglie e coprifilo soprattutto. Le prime possono seguire il design dell’anta o giocare a contrasto. Realizzate essenzialmente in ottone, possono assumere linee asciutte e stilizzate, come pure profili sinuosi e classici, l’importante è seguire principi ergonomici oltre che estetici durante la scelta. Ampia è la gamma delle finiture: cromata, dorata, ramata, brunita, ecc. Per la cornice dell’anta possiamo seguire uno stile moderno (coprifili sottili ed essenziali) oppure più tradizionale, con profili bombati e decorati. L’accortezza in più è quella di abbinare (nello spessore e nella finitura) la cornice al battiscopa.