13 TUTELA DELLE INFORMAZIONI AZIENDALI E DELLE INFORMAZIONI RISERVATE GESTIONE DELLE INFORMAZIONI AZIENDALI La Società diffonde informazioni su politiche gestionali e su attività commerciali veritiere e in conformità alle leggi vigenti, assicurando l’accuratezza delle informazioni e diffondendole con tempestività, adeguatezza e lealtà, nel rispetto delle esigenze di riservatezza. Tutte le informazioni, comprese le informazioni pubblicitarie o promozionali, devono essere imparziali, chiare e non fuorvianti. La comunicazione a terzi di eventuali informazioni aziendali è rimessa esclusivamente ai soggetti aziendali autorizzati. GESTIONE DELLE INFORMAZIONI RISERVATE La Società garantisce la riservatezza delle informazioni in proprio possesso e si astiene dall’utilizzare dati riservati, salvo il caso di espressa autorizzazione e, in ogni caso, nella rigorosa osservanza della normativa vigente in materia di tutela dei dati personali. La Società vieta qualsiasi utilizzo improprio delle informazioni riservate, finalizzato all’ottenimento di indebiti vantaggi. I Destinatari sono tenuti a non divulgare a soggetti terzi informazioni riguardanti le conoscenze tecniche e tecnologiche della Società in quanto il know-how e la proprietà intellettuale sviluppati costituiscono una risorsa fondamentale. PREVENZIONE DEL CONFLITTO DI INTERESSI Nello svolgimento delle attività aziendali, la Società si astiene da situazioni di conflitto di interessi.3 I Destinatari perseguono, nello svolgimento del proprio incarico o funzione, gli obiettivi e gli interessi generali della Società, astenendosi da attività, comportamenti e atti comunque incompatibili con gli obblighi connessi al rapporto lavorativo. I Destinatari devono, quindi, evitare ogni situazione che possa contrapporre un interesse personale a quelli della Società o che possa interferire con la capacità di assumere, in modo imparziale e obiettivo, decisioni nell’interesse della stessa. In ipotesi di conflitto di interessi, anche potenziale, è fatto obbligo di agire in maniera corretta e trasparente e a informare senza indugio il referente aziendale competente, conformandosi alle decisioni dallo stesso assunte. La Società adotta ogni misura ragionevole, adeguata alla natura, dimensione, e alla complessità dell’attività svolta, per identificare, prevenire o comunque gestire i conflitti di interesse che potrebbero sorgere con il cliente o tra clienti. 3 Per conflitto di interessi, deve intendersi il caso in cui il Destinatario persegua un interesse diverso dalla mission aziendale o compia attività che possano, comunque, interferire con la sua capacità di assumere decisioni nell’esclusivo interesse della Società ovvero si avvantaggi personalmente di opportunità d’affari della stessa.
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