Politica per la parità di genere

POLITICA PER LA PARITÀ DI GENERE man MOD-01-D PROCEDURE UNI/PdR 125:2022 – SISTEMA DI GESTIONE PER LA PARITÀ DI GENERE Pagina 4 di 6 § Le promozioni tengono sempre conto del bilanciamento del genere in riferimento a livello funzionale EQUITÀ SALARIALE La Bertolotto S.p.A., in fase di assunzione e durante tutta la carriera del personale intende assicurare l’equità salariale a prescindere dal genere. L’organizzazione non considera asimmetricamente i costi da sostenere per remunerare le persone di genere diverso. Nel provvedere alla determinazione, alla corresponsione e alle modifiche della retribuzione, l’organizzazione rispetta i seguenti principi: § La retribuzione delle persone è riconosciuta in relazione al ruolo e alle responsabilità e, eventuali aggiunte a titolo di benefit e di premio a tale retribuzione, si intendono esclusivamente basate sui risultati prodotti e riconosciuti § La retribuzione, la corresponsione di premi e l’assegnazione di benefit, per trasparenza, sono documentate e accessibili all’intero staff § I criteri di retribuzione, premi e benefit sono documentati e accessibili all’intero staff § A chiunque dello staff è riconosciuto il diritto di segnalare eventuali disparità GENITORIALITÀ, CURA La Bertolotto S.p.A. intende non costituire alcun ostacolo alla genitorialità, supportando la maternità e la paternità attraverso attività intese a soddisfare le esigenze di chi, in ragione del proprio stato connesso alla genitorialità, deve bilanciare il proprio impegno tra il lavoro e le nuove occorrenze emerse. L’organizzazione sostiene tale intenzione alla luce dei seguenti principi: § La maternità e la paternità sono sostenute da programmi di formazione, informazione e re-inserimento (es: lavoro in smart working o prevedendo orari flessibili concordati per esigenze legate a tale stato, laddove applicabili); § La maternità è assistita prima, durante e dopo la nascita; § Il congedo di paternità deve essere promosso affinché ne usufruiscano tutti i potenziali beneficiari per l’intero periodo previsto dalla legge (non solo informando i lavoratori uomini ma auspicando l’utilizzo intero del permesso previsto al fine di sostenere la madre e la famiglia); § I rientri dal congedo sono supportati da specifiche iniziative di ri-orientamento (corso di aggiornamento, aggiornamento interno delle pratiche dello Studio, riprendere in modo graduale la normalità, concordare eventuali mansioni diverse se quelle precedentemente svolte risultassero difficilmente sostenibili, ecc); § L’organizzazione assume un ruolo attivo nel supportare, con iniziative concrete le attività di caregiver (prendersi cura del nascituro/a); anche in tal caso sono previste le medesime attenzioni riservate alla maternità/paternità, ancorché siano presenti i titoli autorizzativi previsti dalla Legge (es. cd Legge 104); § Il supporto ai padri e alle madri può essere ampliato attraverso l’offerta di servizi dedicati ai bambini, come i voucher dedicate o convenzioni con attività commerciali della zona per l’acquisto di prodotti legali all’infanzia o alla prima necessità. CONCILIAZIONE DEI TEMPI VITA-LAVORO (WORK-LIFE BALANCE) La Bertolotto S.p.A. intende poter fornire al proprio personale la possibilità di gestire il tempo da dedicare alla vita e al lavoro attraverso un bilanciamento di equilibri che tenga conto sia degli obiettivi di business aziendali, sia del benessere psicofisico del lavoratore derivante da una maggiore libertà di autodeterminazione. I principi alla base della conciliazione dei tempi di vita-lavoro sono i seguenti:

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